Da oggi puoi avere un risarcimento del danno fino a 24 mensilità dal Tribunale per il tuo stato di eterno precario su posto vacante o disponibile. La norma prevede che, in caso di abuso nell'utilizzo di contratti a tempo determinato, il giudice stabilisca un'indennità compresa tra un minimo di quattro e un massimo di ventiquattro mensilità dell'ultima retribuzione.
Le adesioni sono aperte, ma devi prontamente diffidare la tua amministrazione!
Utilizza il modulo per l'invio dei dati che trovi in questa pagina oppure utilizza una delle nostre modalità di contatto.
Il diritto all’indennizzo, che può variare da 4 a 24 mensilità, spetta solo ai precari che faranno ricorso giudiziario.
Il Giudice dovrà quantificare il risarcimento nel caso di sentenza che ravvisi l’abuso di contratti a termine.
Per avviare il ricorso, è necessario raccogliere tutta la documentazione relativa ai contratti di lavoro e presentare la richiesta attraverso Ricorsi Scuola.
È fondamentale anche inviare una diffida all'amministrazione per avviare la procedura.
Se non fai ricorso, potresti perdere il diritto a ricevere l'indennizzo per l'abuso di contratti a termine. È importante agire tempestivamente per tutelare i tuoi diritti.
La richiesta non comporta costi, ma solo per un tempo limitato.
Non perdere tempo, i professionisti di Ricorsi Scuola sono a tua disposizione senza alcun costo ancora per poco!