SentenzeIl Tribunale Ordinario di Roma, Sezione Controversie di Lavoro III, con la sentenza n. 34***/2023, ha sancito una volta di più un'importante affermazione dei diritti dei docenti precari, riconoscendo il diritto del ricorrente, rappresentato dall'Avv. Silvestro Diana, a beneficiare del bonus di 500 euro annui tramite la Carta del Docente per gli anni scolastici 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024.
L'insegnante ha presentato un ricorso contro il Ministero dell'Istruzione e del Merito per ottenere il riconoscimento del proprio diritto a usufruire della Carta del Docente, prevista dall'art. 1, comma 121, della Legge 107/2015, per l'aggiornamento e la formazione del personale docente.
Nonostante il Ministero non si sia costituito in giudizio, il Tribunale ha accolto il ricorso, dichiarando il diritto del ricorrente a ricevere il bonus di 500 euro per ciascun anno scolastico indicato.
La sentenza, come tante altre simili, rappresenta un'importante sprone per tutti i docenti precari che si trovano in situazioni analoghe.
Il Giudice dha stabilito che il Ministero dell'Istruzione e del Merito è tenuto a riconoscere il beneficio economico al ricorrente, confermando il diritto a ricevere 500 euro annui tramite la Carta del Docente per un totale di 1500 euro per gli anni scolastici 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024.
Questa decisione sottolinea l'importanza di fare ricorso per ottenere la Carta del Docente, specialmente per coloro che hanno prestato servizio a tempo determinato e si sono visti negare questo importante beneficio economico.
Grazie a questa sentenza, è viene ribadito che anche i docenti con contratti a termine hanno diritto al bonus per l'aggiornamento e la formazione, come riconosciuto ai loro colleghi a tempo indeterminato.
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